PRODUZIONI

Sarto per Signora
autore:G. Feydeau
compagnia:
tipo:professionale
regia:Roberto Giglio
anno:2009
attori:Sinico Irma, Roberto Giglio, Claudio Manuzzato, Elena Schleifer, Tierry Di Vietri, Silvia Boeche, Franco De Zen
descrizione:“Sarto per Signora” è una delle più rappresentate opere "farse" di Georges Feydeau, appartiene al periodo d'oro francese del vaudeville, commedia brillante e divertente, racconta la vicenda di un Medico che, per coprire un tentativo di scappatella extra-coniugale, inventa una serie di bugie inverosimili fino a quando, invischiato nelle sue stesse finzioni, si trova obbligato a farsi passare per "sarto per signora".

La Bottega del Caffe'
autore:C. Goldoni
compagnia:
tipo:professionale
regia:Roberto Giglio
anno:2010
attori:Giampiero Pozza, Sinico Irma, Roberto Giglio, Claudio Manuzzato, Silvia Boeche, Tierry Di Vietri, Fabio Festival
descrizione:Siamo a Venezia in una Bottega del Caffè. Ridolfo Il caffettiere si sta prendendo a cuore la sorte del giovane mercante di stoffe Eugenio che da qualche tempo frequenta assiduamente la casa da gioco del biscazziere Pandolfo e si gioca tutte le sue fortune a carte trascurado la sua onorata e moglie Vittoria. Flaminio, un baro torinese si è nascosto a Venezia sotto il falso nome di conte Leandro, assiduo frequentatore di Lisaura, bella ballerina solitaria, che ha piantato la moglie Placida. Don Marzio, maldicente e malalingua, personaggio che questa commedia rende memorabile in negativo per il suo carattere.

Pirandelliana: Cec, l'Uomo dal fiore in bocca
autore:L . Pirandello
compagnia:
tipo:professionale
regia:Roberto Giglio
anno:2010
attori:Tierry Di Vietri, Sinico Irma, Claudio Manuzzato, Roberto Giglio
descrizione:Cecè è una commedia scritta nell'estate del 1913 quando si trovava a Girgenti per stare vicino alla moglie Antonietta. La commedia narra, in maniera insolitamente comica per lo stile del drammaturgo, la storia di un viveur, Cecè, capace di imbrogliare la gente senza farsi alcuno scrupolo. Un umorismo quindi che si potrebbe definire cinico per il sottofondo di situazioni ambigue ed immorali da cui si sviluppa. L'uomo dal fiore in bocca è un perfetto esempio di un dramma borghese nel quale convergono i temi dell'incomunicabilità e della relatività della realtà. Fu rappresentato per la prima volta il 24 febbraio del 1922 al Teatro Manzoni di Milano. È un colloquio fra un uomo che si sa condannato a morire fra breve, e per questo medita sulla vita con urgenza appassionata, e uno come tanti, che vive un'esistenza convenzionale, senza porsi il problema della morte.

Oh! Scusa Dormivi
autore:J.Birkin
compagnia:
tipo:professionale
regia:Di Vietri-Boeche
anno:2009
attori:Di Vietri Tierry, Silvia Boeche
descrizione:Un denso dialogo nel cuore della notte, una notte anonima dove un uomo e una donna senza identità combattono a colpi di parole, medicine, gestualità e cuscini per i loro sentimenti, la loro unione. Cercano di comprendere ed analizzare le distanze create da una quotidianità diventata sempre più routine, il dissolversi delle emozioni, che scivolano via silenziosi come una sottoveste di seta, in un rapporto fatto di silenzi e di rancori. “Ring” di questo incontro/scontro è un letto disfatto non dal logorio dell’insonnia ma dall’insoddisfazione, che fa da sfondo ad un racconto straziante ed avvolgente, in cui è facile per lo spettatore riconoscersi in più di qualche frase, in più di qualche dolore.

Alice nel paese delle meraviglie
autore:di Caroll, drammaturgia di Stefania Pimazzoni
compagnia:
tipo:professionale
regia:Stefania Pimazzoni
anno:2009
attori:Irma Sinico, Stefania Pimazzoni, Catuscia Gastaldi
descrizione:Nel Mondo delle Meraviglie non ci sono regole definite una volta per tutte: Alice è una bambina ancora libera che crea il mondo ed i personaggi che lo popolano. Non valgono le leggi del buon senso e della buona educazione: Alice può permettersi di assaggiare strani intrugli e biscotti, può parlare con i sorrisi dei gatti, sfidare e vincere regine arroganti, allungarsi e rimpicciolirsi a suo piacimento. Abbiamo dato ad Alice ali immaginarie con cui volare là dove la porta il viaggio, affascinante e ricco di prove, fino ad arrivare al centro dei suoi desideri: il meraviglioso giardino della perfida ma anche, come tutti i cattivi, un po' ridicola Regina di Cuori.

Le Birichinate di Pinocchio
autore:Di Collodi drammaturgia di Stefania Pimazzoni
compagnia:
tipo:professionale
regia:Stefania Pimazzoni
anno:2007
attori:Irma Sinico, Stefania Pimazzoni
descrizione:Due attrici interpretano le avventure esilaranti del famoso burattino Pinocchio. Nella loro valigia portano tutto ciò che è indispensabile per rappresentare ai bambini personaggi che si incontrano in questa fuga dell'infanzia, alla scoperta del mondo e del proprio se. Le Birichinate di Pinocchio sono le esperienze che gli servono per gustare a fondo la vita e rendersi infine responsabile delle sue scelte avviandosi a diventare una persona vera, viva e alla fine Pinocchio diventa un bambino vero, che come tale non rinuncia al suo desiderio di andare, di scoprire e di rischiare in prima persona e continuare a giocare il gioco della vita.

La storia di Bimba senza nome
autore:Stefania Pimazzoni
compagnia:
tipo:professionale
regia:Stefania Pimazzoni
anno:2010
attori:Irma Sinico, Stefania Pimazzoni
descrizione:Dalla carta dei diritti dei bambini Art. 3: “Il bambino ha diritto fin dalla nascita ad un nome e ad una cittadinanza” Una bambina è sola, in mezzo al mare, aggrappata ad un pezzo di ghiaccio...come si trovi là non si sa. In fondo questa è una favola...Ma la domanda. "Che ci fa una bambina in mezzo al mare", oggi ci interroga nella realtà. Chi la salva, al principio, è qualcosa che appartiene alla nostra terra fin da molto prima che comparisse l'essere umano: i pesci abitanti del grande mare “madre”. Ma un bambino per vivere ha bisogno della compassione e della cura dei suoi simili e queste vengono date, in parte, tra dubbi, perplessità, pregiudizi, paure. Ci sono bambini che sanno già, perché lo sentono, che senza l'amore e l'amicizia tutte le ricchezze del mondo non servono a niente. C'è la necessità di confrontarsi e apprendere dalle differenze. Tutti questi elementi fanno parte della nostra storia, nata alla fine d'un percorso di letture espressive e laboratori con i bambini progettati in occasione dell' anniversario della Carta Internazionale dei Diritti delle Bambine e dei Bambini.

La Befana Natalina
autore:Marzia Bonaldo
compagnia:
tipo:professionale
regia:Marzia Bonaldo
anno:2010
attori:Irma Sinico, Roberto Giglio, Enrico Vanzella
descrizione:Spettacolo/animazione sulla storia della Befana. Un collage di storie, un’insieme di favole dedicate alla vecchietta più simpatica delle feste natalizie. La Befana è nel nostro immaginario una vecchietta che porta doni ai bambini la notte tra il 5 e il 6 gennaio. Le sue origini sono frutto di credenze popolari e tradizioni cristiane. Racconteremo l’origine del nome Befana, dal greco “Epifania” che significa “apparizione, manifestazione”. Anche la Befana appare nei cieli, a cavallo della sua scopa, ad elargire doni o carbone, a seconda che i bambini siano stati buoni o cattivi.

C'era una volta nonno Angelo nella malga di Val dei Giardini
autore:Roberto Giglio
compagnia:
tipo:professionale
regia:Roberto Giglio
anno:2010
attori:Irma Sinico, Roberto Giglio, Tierry Di Vietri
descrizione:Nonno Angelo vive in una piccola "Malga" tra le cime con Rollo il suo cane, Frollino il gatto birichino e le sue mucche. Una sera appena rientrato dalla mungitura si accorge che in casa succedono delle strane cose e arriva a pensare di essere vittima dei "Salbanei" Folletti dei boschi, ma in realtà la sua casa, da un pò è frequentata da due piccoli scoiattolini, Squitti e Squatti i quali apprezzano molto la polenta che il nonno cucina, ma soprattutto sono ghiotti del suo cioccolato. Così quando si addormenta o esce per lavori, i due entrano nella stanza per mangiucchiare, combinandone di tutti i colori...